Suede – Antidepressants

Il lato oscuro dell’eleganza

Brett Anderson non sorride mai per caso. E in Antidepressants, decimo album dei Suede, c’è ben poco per cui sorridere.
In uscita il 5 settembre 2025 per BMG, il disco è stato anticipato dal singolo “Disintegrate“, una cavalcata post-punk intensa e disturbante, che sembra uscita dal lato oscuro di un disco dei Magazine.

Suoni e immagini da una mente agitata

Il video, in bianco e nero, è un esercizio di claustrofobia visiva: corridoi, specchi, facce deformate.
Ma è la musica a colpire: chitarre taglienti, basso pulsante, batteria martellante.

Il ritornello è un urlo di resa: “We disintegrate / we disappear / but we’re still here“. Un manifesto dell’esistenza moderna, tra alienazione e sopravvivenza.

Una diagnosi, non una cura

Anderson ha dichiarato che il nuovo disco è stato scritto pensando all’ansia collettiva di questi anni. L’inflazione, le guerre, l’intelligenza artificiale, le solitudini social.
Antidepressants non è un disco che cura: è un disco che prende atto. Che mostra la ferita, senza promettere soluzioni.

Suede, ancora una volta necessari

Se Autofiction del 2022 era già un ritorno potente, Antidepressants rilancia con una scrittura ancora più viscerale.

I Suede non vogliono più piacere a tutti. Vogliono parlare a chi sente il peso del tempo, del presente, del futuro. E lo fanno con un’eleganza disperata che è diventata la loro cifra.
Un disco che non consola, ma accompagna. Come un amico vero, che non mente mai.